La lunga DIRETTA della 24x1h su Bio Correndo ha raccontato molto sia in termini numerici che di singole storie. Al termine dell'ultima frazione i risultati finali. Lo stacco dopo le premiazioni è stato necessario per riprendere fiato!
La 24x1h è soprattutto la capacità, per le società che puntano al podio e alla vittoria, di saper miscelare i propri atleti migliori al fine di raggiungere l'obiettivo prefissato. Aldilà dei crono dei singoli, comunque importanti, quel che conta alle 14 della domenica è aver compiuto come società un metro in più di tutti gli altri.
Missione compiuta per la Podistica Torino! Il loro arancione ha colorato una manifestazione climaticamente strana. Si è partiti con la pioggia per passare al freddo umido della notte ad un sole tiepido della domenica mattina. Podistica Torino si diceva. Un connubio tra quantità e qualità che è emersa con tutta la sua forza sul campo scuola di via Gerbi. 382 km 806 mt, 16 km di media! A dir la verità non ci sono stati particolari emozioni per quanto concerne la sfida al vertice. Il distacco è stato già dalle prima battute consistente. Alessio Dalessandro, Manuel Bortolas e Bruno Pasqualini i tre migliori. Seconda posizione per la Dragonero con 374,930 km. L'anno scorso vinsero loro con 382 km ma con qualche centinaio di metri in meno. Chiude il terzetto la Brancaleone Asti con 371,350 km.
In campo femminile è TRIONFO Orange! Le donne stabiliscono il record della 24x1h astigiana. Mauro Fontana, il Presidente della formazione torinese, aveva preannunciato agli organizzatori che sarebbe venuto ad Asti con intenti bellicosi, ma forse nemmeno lui si aspettava un successo così pieno e rotondo, così forse scriverebbe chi sa scrivere. Per la Podistica Torino citazione d'obbligo per Camilla Magliano che 15 km 529 è la 2^ miglior donna in pista. Per lei una prova che mette in luce le sue qualità. Non solo forte in montagna e nei percorsi accidentati, ma anche nel giro di pista. Un fenomeno!
310 km 554 mt il nuovo limite che sposta di oltre un km quello delle Brancaleonesse 2016. 2^ posizione per la Brancaleone e terze le atlete della Ferrero di Alba.
I migliori sono già stati celebrati nel corso della domenica e sono entrambi della Brancaleone Asti: Flavio Ponzina con 18 km 425 e Irene Bacceliere con 15 km 614 mt
Si è conclusa un'altra grande 24 h con 1000 o poco meno atleti in movimento. La Vittorio Alfieri ha proposto ancora una volta una manifestazione all'altezza del nome nel panorama piemontese. Il servizio di ristorazione messo a disposizione della Pro Loco di Callianetto un valore aggiunto
Le osservazioni non richieste
La 24x1h è una grande manifestazione e le 44 edizioni ne testimoniano l'esperienza. Due aspetti andrebbero migliorati. In pista c'è troppo traffico, lo dico per aver corso. 40 squadre sono tante, ma sono soprattutto quelli che praticano Nordic Walking che in certi frangenti portano a spostarsi in 3^ corsia per poi rientrare. E se per il 2019 per loro ci fosse la 3^ corsia con uno bonus finale sul chilometraggio complessivo?
L'assenza di uno speakeraggio si nota e si è notato ancora di più a fine manifestazione. E' prassi, nelle 5-6 edizioni a cui ho assistito, che i vincitori facciano il giro di pista accompagnati dagli sbandieratori che purtroppo quest'anno sono mancati. Un gesto, quello del giro di pista che, nel massimo Fair Play, è accompagnato dall'applauso delle altre formazioni presenti. Un tributo a chi ha espresso il meglio nel corso delle 24 h. La Podistica Torino, oltre al plauso sul podio, l'avrebbe meritato! Aldilà di questo una sorta di intrattenimento con gli aggiornamenti non sarebbe male.
DIRETTA BIO CORRENDO
24 h di gare sono state lunghe per gli aggiornamenti, così come rimanere 28 h complessive in pista. Non è stata una passeggiata, ma spero che sia stato utile a chi ha voluto seguire la manifestazione. Qualche atleta l'ha apprezzato, spero anche qualcuno in più.
FOTO DI GRUPPO
Le COPPIE della BIO CORRENDO AVIS
LE FOTO DELLE PREMIAZIONI
24.25/03/2018, 24x1 ora, Asti (AT), pista, FIDAL, RISULTATI FINALI
La 24x1h è soprattutto la capacità, per le società che puntano al podio e alla vittoria, di saper miscelare i propri atleti migliori al fine di raggiungere l'obiettivo prefissato. Aldilà dei crono dei singoli, comunque importanti, quel che conta alle 14 della domenica è aver compiuto come società un metro in più di tutti gli altri.
Missione compiuta per la Podistica Torino! Il loro arancione ha colorato una manifestazione climaticamente strana. Si è partiti con la pioggia per passare al freddo umido della notte ad un sole tiepido della domenica mattina. Podistica Torino si diceva. Un connubio tra quantità e qualità che è emersa con tutta la sua forza sul campo scuola di via Gerbi. 382 km 806 mt, 16 km di media! A dir la verità non ci sono stati particolari emozioni per quanto concerne la sfida al vertice. Il distacco è stato già dalle prima battute consistente. Alessio Dalessandro, Manuel Bortolas e Bruno Pasqualini i tre migliori. Seconda posizione per la Dragonero con 374,930 km. L'anno scorso vinsero loro con 382 km ma con qualche centinaio di metri in meno. Chiude il terzetto la Brancaleone Asti con 371,350 km.
In campo femminile è TRIONFO Orange! Le donne stabiliscono il record della 24x1h astigiana. Mauro Fontana, il Presidente della formazione torinese, aveva preannunciato agli organizzatori che sarebbe venuto ad Asti con intenti bellicosi, ma forse nemmeno lui si aspettava un successo così pieno e rotondo, così forse scriverebbe chi sa scrivere. Per la Podistica Torino citazione d'obbligo per Camilla Magliano che 15 km 529 è la 2^ miglior donna in pista. Per lei una prova che mette in luce le sue qualità. Non solo forte in montagna e nei percorsi accidentati, ma anche nel giro di pista. Un fenomeno!
310 km 554 mt il nuovo limite che sposta di oltre un km quello delle Brancaleonesse 2016. 2^ posizione per la Brancaleone e terze le atlete della Ferrero di Alba.
I migliori sono già stati celebrati nel corso della domenica e sono entrambi della Brancaleone Asti: Flavio Ponzina con 18 km 425 e Irene Bacceliere con 15 km 614 mt
Si è conclusa un'altra grande 24 h con 1000 o poco meno atleti in movimento. La Vittorio Alfieri ha proposto ancora una volta una manifestazione all'altezza del nome nel panorama piemontese. Il servizio di ristorazione messo a disposizione della Pro Loco di Callianetto un valore aggiunto
Le osservazioni non richieste
La 24x1h è una grande manifestazione e le 44 edizioni ne testimoniano l'esperienza. Due aspetti andrebbero migliorati. In pista c'è troppo traffico, lo dico per aver corso. 40 squadre sono tante, ma sono soprattutto quelli che praticano Nordic Walking che in certi frangenti portano a spostarsi in 3^ corsia per poi rientrare. E se per il 2019 per loro ci fosse la 3^ corsia con uno bonus finale sul chilometraggio complessivo?
L'assenza di uno speakeraggio si nota e si è notato ancora di più a fine manifestazione. E' prassi, nelle 5-6 edizioni a cui ho assistito, che i vincitori facciano il giro di pista accompagnati dagli sbandieratori che purtroppo quest'anno sono mancati. Un gesto, quello del giro di pista che, nel massimo Fair Play, è accompagnato dall'applauso delle altre formazioni presenti. Un tributo a chi ha espresso il meglio nel corso delle 24 h. La Podistica Torino, oltre al plauso sul podio, l'avrebbe meritato! Aldilà di questo una sorta di intrattenimento con gli aggiornamenti non sarebbe male.
DIRETTA BIO CORRENDO
24 h di gare sono state lunghe per gli aggiornamenti, così come rimanere 28 h complessive in pista. Non è stata una passeggiata, ma spero che sia stato utile a chi ha voluto seguire la manifestazione. Qualche atleta l'ha apprezzato, spero anche qualcuno in più.
FOTO DI GRUPPO
Le COPPIE della BIO CORRENDO AVIS
LE FOTO DELLE PREMIAZIONI
Il 22 aprile si corre il 20° Trofeo Vogliolo ad Asti VOLANTINO
Il negozio per i Podisti e non solo!