Quantcast
Channel: Bio Correndo
Viewing all 14777 articles
Browse latest View live

Domenica al via la Hoka Verona Marathon, Zero Wind Cangrande Half Marathon e Avesani Last 10k. Tutti i numeri e gli atleti nel mirino!

$
0
0
Cresce l’attesa per la manifestazione del 21 novembre. Al via atleti da 32 nazioni e tutte le regioni d’Italia. Partenza e arrivo nella centralissima piazza Bra per poi immergersi in un percorso patrimonio Unesco. Sabato 20 dalle 11 alle 17 presenti in Expo le atlete olimpiche Dalia Kaddari e Dariya Derkach, ambassador BMW.

VERONA– Cresce l’attesa per la manifestazione di domenica 21 novembre quando, dopo due anni, Gaac 2007 Verona Marathon Asd riporterà sulle strade della città oltre 6mila atleti, impegnati nella Hoka Verona Marathon, Zero Wind Cangrande Half Marathon e Avesani Last 10k.

I NUMERI– Chiusura iscrizioni avvenuta anticipatamente rispetto al previsto grazie all’entusiasmo di oltre 6mila atleti che hanno scelto di correre sulle strade della città scaligera. Rappresentate ben 32 nazioni con esponenti da ogni continente. Piazza d’onore per i vicini di casa tedeschi che fanno registrare 86 presenze, subito seguiti da Austria e Svizzera. Oltre 4mila gli italiani, con presenze da quasi tutto lo Stivale. A farla da padrona, come è ovvio, la provincia di Verona con più di 1000 atleti, seguita dalle province di Vicenza e Milano, a loro volte tallonate da Bergamo, Padova e Mantova.

Fortissima la presenza femminile, confermato il trend di sempre: le donne amano Verona e amano correre a Verona. In generale la ‘quota rosa’ rappresenta circa il 30% del totale, si registra il 46% di presenze nella Avesani Last 10k, praticamente una su due, poi il 24% nella Zero Wind Cangrande Half Marathon e 15% nella più lunga Hoka Verona Marathon.

Ben 13 gli atleti che festeggeranno il proprio compleanno in gara, di questi quattro sono impegnati nella 10 km, quattro nella mezza maratona e cinque nella maratona. I più maturi spegneranno 67 candeline, i più giovani a compiere gli anni invece 36.
Il più anziano e la più anziana in gara hanno, rispettivamente, 85 e 78 anni, mentre i più giovani al via sono millennials di 11 e 10 anni, impegnati nella manifestazione Avesani Last 10k non competitiva.

I TOP RUNNER MARATONA– In gara l’italiano Mohamed Hajjy (Atl. Castenaso Celtic Druid) capace di 2h14’08 a Reggio Emilia 2005. A dargli filo da torcere l’austriaco Harald Kaiser a difendere il pb di 2h22’00”, lo svizzero Lucien Epiley con 2h27’00” e l’azzurro ultramaratoneta Silvano Beatrici (GS Fraveggio) forte di un 2h27’53” registrato nel 2020. A caccia del titolo di Campione Regionale Fidal Veneto categorie Assoluti, Promesse e Master Danny Marchesan (Vicenza Runners) con 2h22’14”, Edgardo Confessa (Salcus) con il recente 2h32’55” ottenuto a Venezia un mese fa, tallonato da Massimo Giacopuzzi (US Dolomitica ASD) e Francesco Rossi (Vicenza Marathon) forti di 2h34’30” e 2h36’00”, rispettivamente. Torna sulle strade di Verona l’ultramaratoneta, campione italiano 100 km su strada Marco Menegardi (Atletica Paratico) che nel 2019 aveva tagliato il traguardo in 2h41’12” ma che, con la recente vittoria alla prima edizione della Maratona di Bologna ha abbassato il suo primato a 2h34’30”.

Gara femminile che vede in cima alla lista Silvia Luna (Grottini Team Recanati ASD) che proprio a Verona, nel 2015, ha registrato il suo primato di 2h50’47”. La seguono la veronese Anna Zilio (KM Sport) con 2h55’01” recente finisher alla Venicemarathon, Serena Micarelli (Atletica Winner Foligno) con 3h06’54” e la compagna di squadra Maria Luisa Meniconi con 3h08’59”.

In lizza per il Campionato Regionale, Anna Zilio, Giorgia Zoccatelli (ASD Revelo) e Rossella Maccagnan (ANA Atl Feltre) con 3h19’55” e 3h30’17”, rispettivamente.

I TOP RUNNER MEZZA MARATONA– In cima alla lista l’azzurro Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana) che vanta un pb di 1h04’35” mentre torna sulle strade di Verona, a caccia del personale, Khalid Jbari (Atl. Club 96 Alperia) con il suo pb di 1h07’05”. Non staranno a guardare Giacomo Esposito (Atl. San Biagio) che difenderà il suo 1h07’08 e Simone Corsini (Atl MSD PanariaGroup ASD) con 1h10’17”.

A livello femminile candidate alla vittoria troviamo Sonia Maria Conceicao Lopes (Boscaini Runners) pb 1h16’58”, Elisabetta Manenti (Atl. Pianura Bergamesca) con 1h18’27” seguita da Antonia Giancaspero (Atl. Lonato) con 1h21’25”.

Sabato 20 novembre dalle 11.00 alle 17.00 saranno presenti all’Expo Village presso AGSM Forum – Piazzale Azzurri d’Italia, le due atlete azzurre olimpiche Dalia Kaddari e Dariya Derkach, ambassador del progetto “The Science of Breathe” lanciato da BMW e che trova nel running e nel ciclismo i mondi attraverso i quali comunicare il concept di perfetto equilibrio fra performance, benessere personale e attenzione ambientale, ma anche i valori alla base del marchio BMW. Le atlete racconteranno del progetto e del concorso “Road To Lapponia” ad esso correlato.


ISCRIZIONI APERTE PER LA 7COLLI URBAN TRAIL
Tortona 28 novembre 2021




Segui il CALENDARIO Bio Correndo per gli aggiornamenti



Ancora pochi giorni per iscriversi al 7 Colli Urban Trail. Presentato il pacco gara

$
0
0

Meno 8 giorni al 7 Colli Urban Trail!

La data della manifestazione tortonese si avvicina, fervono i preparativi degli organizzatori che per voi hanno già provato il percorso rendendolo duro, ma fruibile. Il clima novembrino rende il terreno bagnato, ma tutto corribile con le scarpe giuste. 

15 Km di tracciato tra strade cittadine e sterrato con una prevalenza di quest'ultimo



I link per scaricare il percorso: 

Google Maps

Traccia gpx

Vi ricordiamo che le iscrizioni terminano giovedì 25.

E' possibile iscriversi o la propria società Fidal o per i singoli atleti tramite il portale endu.net 

La quota di iscrizione è di 20 euro fino alle 24 del 25 novembre. 

Per chi ha completato le 4 edizioni precedenti una grande opportunità! Iscrizione gratuita! E' sufficiente comunicarlo agli organizzatori. 

Per le società offerta speciale. Dopo 10 iscrizioni l'11^ è gratuita!

Per il pagamento le società tesserate per la Federazione possono eseguire un bonifico cumulativo al seguente IBAN IT63P0853048670000790101527 Causale: iscrizione 7Colli Urban Trail 2021

Presso BCC di Alba, AG. di Tortona  

Oppure tramite endu se viene fatta l'iscrizione singola. 

Cosa offre l'iscrizione? Oltre alla possibilità di partecipare e avere la giusta assistenza a tutti gli atleti verrà dato un ricco pacco gara composto da maglietta tecnica, birra Fermento e visto il periodo l'occorrente necessario per la sanificazione. 

All'arrivo verrà consegnato il sacchetto ristoro individuale come da disposizioni Fidal. 

E per tutti i finisher la bella medaglia della manifestazione.


L'appuntamento è per domenica 28 novembre, ritrovo presso il Palazzetto dello Sport Uccio Camagna a partire dalle ore 7 per il ritiro del pettorale provvisto di chip. 

E' possibile ritirare il proprio pettorale anche il sabato, sempre presso il Palazzetto, a partire dalle ore 14 fino alle 20. 

Dom 28/11/2021 -  7 Colli Urban Trail, Tortona (AL)
MONTAGNA/TRAIL; km. 15.00 (D+ 450m); FIDAL; DISPOSITIVO / WEB / FB

ISCRIZIONI APERTE PER LA 7COLLI URBAN TRAIL
Tortona 28 novembre 2021




Segui il CALENDARIO Bio Correndo per gli aggiornamenti




Cristiana Di Pietrantonio ha corso 6 maratone in 6 mesi con 3 tumori. La sua forza di spirito come esempio nella sfida contro la malattia.

$
0
0

Cristiana Di Pietrantonio,56 anni, 6 maratone in 6 mesi e 3 tumori ai polmoni. 

Questa potrebbe essere la sintesi dell'impresa della donna, ma dietro c'è molto di più. A iniziare da 4 anni fa. 

Cristiana è una maratoneta, corre da sempre e la sua distanza preferita è proprio la "regina", quei 42 km che tanti affascinano, 4 anni fa iniziano però i problemi, qualche problema di respirazione, dispnea, affanno, i medici ipotizzano asma e inizia la cura, ma la situazione non migliora, anzi correre tanti chilometri diventa una fatica e non più un piacere. La runner riduce gli allenamenti, le distanze, in una gara di 8 km è costretta al ritiro. Si pensa a una polmonite, ma Cristiana non lascia le corse, anzi si iscrive alla 100 km del Passatore, arriva a Faenza dopo 18 ore stremata, ma con la determinazione di avere una risposta. E' lei a insistere con i medici per degli esami più approfonditi, la diagnosi ora è quella giusta, ma la più terribile : neoplasia. 

Iniziano i cicli di chemio, i primi lunghissimi e pesanti, ma Cristiana è abituata ad affrontare i momenti di difficoltà, stupisce anche i medici per la sua sopportazione e così le danno il via libera per camminare e poi per correre. 

Il primo ritorno alle gare è stato con la 12 ore di Cinisello Balsamo, poi la Maratona di San Marino concluso in 6h25', ad agosto si iscrive alla 42km del Lago D'Orta e poi la 8ore del Canavese, la maratona di Forlì e domenica scorsa la maratona di Ravenna. 

A Cristiana piace correre e raccontare, come si può capire anche leggendo la lunga ed esauriente intervista a cura di Micol Lundari su La Repubblica Bologna. 

Ravenna è stata la sua 6^ maratona, non è stata un'impresa facile, il tempo limite era di 6h30', gli organizzatori, conoscendo la storia della donna erano pronti a un'eccezione, ma Cristiana non è tipo da favoritismi, l'impegno è massimo e correre con 3 tumori che ti occupano i polmoni, non è semplice, accompagnata da due angeli custodi Marco Mannucci e Liliana Farronato che l'hanno sostenuta e spronata, la runner conclude in 6h20'19". Il traguardo è tra gli abbracci degli amici, il suo nome viene declamato dallo speaker con la voce rotta dalla commozione. Quella di Ravenna è stata la 150^ maratona nella vita dell'atleta.


Cristiana ora forse si fermerà un po', ma solo dal correre le maratone, almeno per qualche mese, lo sport continua. "Quando corri sei in compagnia e non pensi". La paura c'è sempre, ogni volta che la donna di sottopone a una tac, ma l'energia di Cristiana è tale da vivere le giornate al 100%, ha preso il tesserino di tecnico Fidal, Uisp e si occupa di insegnare ginnastica posturale per la terza età. 

Il sogno nel cassetto di Cristiana? Entrare nel Guiness dei Primati!


ISCRIZIONI APERTE PER LA 7COLLI URBAN TRAIL
Tortona 28 novembre 2021




Segui il CALENDARIO Bio Correndo per gli aggiornamenti





Federica Moroni e Stefano Emma sono Campioni Italiani di 50 km su strada

$
0
0

Stefano Emma
e Federica Moroni sono i nuovi Campioni Italiani di 50 Km su strada. 

Risultati che rispecchiano i valori degli atleti, come da pronostico i migliori si sono rivelati i runner già inseriti nelle liste di interesse della IUTA. 

La manifestazione è stata organizzata dall'Associazione Forti&Liberi già ideatrice della gara di 50 km che negli anni scorsi con partenza da Salsommaggiore. Quest'anno il percorso è stato rinnovato con partenza e arrivo dal borgo medievale di Vigoleno di Vernasca, passando comunque anche da Salsomaggiore, diversi i saliscendi lungo i crinali e valli del piacentino, in salita anche l'arrivo per immettersi nella porta delle mura di Vigoleno e raggiungere il traguardo nella Piazza Principale.

Un percorso non veloce che favoriva soprattutto chi ha più attitudine alla salita. 

A livello assoluto il primo a giungere nella piazza del borgo è stato Stefano Emma (Athletic Club 96 Alperia), in 3h17'37". Un'ottima annata per l'atleta iniziata con il record del mondo su tapis roulant delle 50 miglia, poi la maglia di campione italiano IUTA di 6 ore e ancora la vittoria con record della 50 km nella 10 in 10 del Lago d'Orta, per citare alcune esperienze di questo 2021. 

Secondo posto per Fabrizio Ridolfi (G.S. Orecchiella Garfagnana) in 3h22'00", seguito da GiovanniQuaglia (Podistica Valle Varaita) 3h24'42". 

A livello femminile vittoria per Federica Moroni (Atletica Avis Castel San Pietro) 3h36'32" che riesce a creare un certo distacco con le avversarie. Battaglia tutta piemontese per il secondo gradino del podio tra Ilaria Bergaglio (Atletica Novese) e Francesca Rimonda (Vigonechecorre). 

La spunta la gaviese in 3h49'59", a circa 10' la Rimonda che conclude in 3h58'56". 

"Un percorso durissimo, ma bellissimo, tutto collinare. Nonostante la nebbia e il clima veramente freddo me lo sono veramente goduto" racconta Francesca Rimonda


La manifestazione assegnava oltre i titoli assoluti quelli di categoria, sotto tutti i premiati

Campioni Italiani 

SF35

Francesca Rimonda (Vigonechecorre)

SF40

Ilaria Begaglio (Atletica Novese)

SF45

Federica Moroni (Atletica Avis Castel San Pietro)

SF50

Barbara Cimarrusti (Grottini Team Recanati)

SM

Stefano Emma (Athletic Club 96 Alperia)

SM35

Thomas Capponi (Runners Bergamo)

SM40

Saverio Giardiello (ASD Montemiletto)

SM45

Giuseppe Duchini (CardaAtletica)

SM50

Giorgio Bosi (Ballotta Camp)

SM55

Daniele Sperindei (Atletica Banca di Pesaro)

SM60

Fabio Costantini (Atletica Banca di Pesaro)

SM65

Virginio Trentin (Atletica San Biagio)


Dom 21/11/2021 - Ultra K Marathon, Vigoleno di Vernasca (PC)
ULTRA; km 50.00; FIDAL; RISULTATI

 

ISCRIZIONI APERTE PER LA 7COLLI URBAN TRAIL
Tortona 28 novembre 2021




Segui il CALENDARIO Bio Correndo per gli aggiornamenti




Record del Mondo di Mezza Maratona! Show di Kiplimo a Lisbona!

$
0
0

Record del mondo per Jakob Kiplimo!

L'ugandese, tesserato per l'Atletica Casone Noceto è autore di una prestigiosa performance nella mezza maratona di Lisbona, facendo registrare il crono di 57'31" . 

Il precedente primato apparteneva a Kibiwott Kandie con 57'32" ottenuto a Valencia un anno fa. In quell'occasione era in gara anche Kiplimo dove si è classificato al 2° posto con il tempo di 57'37".

Kiplimo oggi ha corso a una media di 2'43"/km. 

Il podio di Lisbona è stato completato da Mohamed Esa Huseyidin e Gerba Beyata Dibaba, entrambi hanno terminato in 59'41". Il primo europeo è stato lo svizzero Morgan Le Guen in 1h02'22". 

A livello femminile vittoria per Tsehay G. Beyan in 1h06'06", seguita dalle keniane Daisy Cherotich in 1h06'19", terzo posto per Joyce Chepkemoi Tele in 1h06'19". 


RISULTATI


ISCRIZIONI APERTE PER LA 7COLLI URBAN TRAIL
Tortona 28 novembre 2021




Segui il CALENDARIO Bio Correndo per gli aggiornamenti




Francesco Nicola ed Elena Platini sono campioni regionali di trail lunghe distanze

$
0
0
Sono stati 145 gli atleti al via della 7ª edizione del Balcone del Biellese Trail sulla distanza di 21 chilometri (1.050 metri di dislivello pos/neg), numeri in linea con l’edizione del 2019 l’ultima disputata prima della pandemia. 
L’evento è stato organizzato da Biella Sport Promotion e Gruppo Amici Corsa Pettinengo.
Perfette le condizioni climatiche: il sole ha scaldato i due percorsi tracciati nei boschi intorno a Pettinengo e Zumaglia, perfettamente puliti dai volontari dello staff organizzativo: sentieri che rimarranno a lungo fruibili per tutti.

Primo al traguardo è stato il biellese Francesco Nicola di Climb Runners, vincitore in 1h23’34”.
Con lui sul podio anche Mattia Bertoncini del Gsa Valsesia (1h25’12”) e Gianfranco Cucco del Vittorio Alfieri Asti (1h27’32”). Il podio assoluto corrisponde esattamente anche al podio del campionato regionale: la gara, infatti, assegnava anche il titolo piemontese di trail lunghe distanze.

A seguire la top 10 è completata da Alessandro Ferrarotti, Emanuele Falla, Massimiliano Barbero
Piantino, Carlo TorelloViera, Emanuele Coda, Gabriele Barile e Simone Giacca.

Campionessa regionale e prima donna al traguardo, invece, è Elena Platini (Luciano Sport Team) con il tempo di 1h45’50”. Ha preceduto Eufemia Magro (Dragonero) seconda in 1h46’13” e MargheritaDe Giuli (Climb Runners) terza in 1h48’28”.
Completano la top10: Debora Ferro, Marcella PontPriscilla Rigo, Morena Alimonti, MartinaBaronio, Ilaria Lo Prete e Martina Ronzani Dal Sasso.
Per tutti gli atleti un premio di partecipazione, un ristoro individuale a fine gara e un piatto di polenta e
salsiccia monoporzione preconfezionato. Il tutto ottemperando alle attuali norme anti-Covid.



Il Comitato Regionale Piemonte, presente all'evento con il vicepresidente Graziano Giordanengo, ha
consegnato anche le maglie di campione regionale Junior M/F, Promesse M/F e Master che per il trail
sono 3 a livello maschile e 3 femminile.

Ecco i vincitori e la composizione dei podi.

Junior maschile (nati 2002/2003): 
Lorenzo Aimar
Junior femminile (nate 2002/2003): non assegnato

Promesse maschile (nati 1999/2000/2001): 
Gabriele Barile
Promesse femminile (nate 1999/2000/2001): non assegnato

Master A maschile (da 35 a 49 anni):
Emanuele Falla
2° Carlo Torello Viera
3° Simone Viana

Master A femminile (da 35 a 49 anni): 
1^ Elena Platini
2^ Eufemia Magro 
3^ Debora Ferro.

Master B maschile (da 50 a 64 anni): 
Davide Tosetti
2° Achille Faranda
3° Pier Paolo Musso

Master B femminile (da 50 a 64 anni): 
1^ Daniela Margarini
2^ Concetta Violi
3^ Loredana Fausone

Master C maschile (oltre 65 anni): 
Francesco Oprandi
2° Bruno Quaglia
3° Antonio Galati

Master C femminile (oltre 65 anni): non assegnato



Il percorso di 8 chilometri del Balcone del Biellese Trail (dislivello positivo/negativo circa 400 metri) ha invece visto al via 56 atleti.
Primo a tagliare il traguardo è stato Niccolò Biazzetti dell'Atletica Monterosa Fogu, vincitore con il
tempo di 33'30". Esattamente tre minuti dopo Gabriele Nicola (Zegna Trivero) ha conquistato il secondo posto mentre Andrea Zucchiatti del Team Attiva Salute è salito sul terzo gradino del podio. A seguire Gabriele De Biasi, Edoardo Russo, Nicolò Scaglia, Elvio Vinzio, Andrea Serra, Giovanni Bonfante e Graziano Bosonetto a completare la top10.




Tra le donne successo netto di Monica Moia, portacolori dell'Asd Bognanco, che ha concluso in 45'29".
Sul podio con lei Federica Pozzo dell'Atletica Candelo  ed Elisa Favaglioni della Trinese 48'24". A seguire Maria Muraro, Martina Alandi, Rosella Duoccio, Veronica Grosu, Maria Teresa Rivellino, Stefania Zanellato e Barbara Ricono Verna a chiudere la top10.




Sono stati premiati anche i primi tre di ognuna delle 18 categorie.

Dom 21/11/2021 - Il Balcone del Biellese Trail, Pettinengo (BI)
MONTAGNA/TRAIL; km. 21.00/8.00 (D+ 1056m/400m); FIDALRISULTATI 21k RISULTATI 8k


L'ALBO D'ORO

K8 maschile

2 vittorie: Alessandro Mello Rella (2015 e 2016).

1 vittoria: Andrea Nicolo (2014), Jacopo Musso (2017), Alessandro Pisani (2018), Matteo Biolcati

Rinaldi (2019), Niccolò Biazzetti (2021).


K8 femminile

2 vittorie: Barbara Merlo (2014 e 2017).

1 vittoria: Elisa Travaglini (2015), Marica Mainelli (2016), Angelica Bernardi (2018), Milena

Foglio Stobbia (2019), Monica Moia (2021).


K21 maschile

4 vittorie: Enzo Mersi (2014, 2015, 2016 e 2017).

1 vittoria: Mattia Bertoncini (2018), Massimiliano Barbero Piantino (2019), Francesco Nicola

(2021).


K21 femminile

2 vittorie: Katarzyna Kuzminska (2014 e 2015).

1 vittoria: Marcella Belletti (2016), Debhora Li Sacchi (2017), Marica Mainelli (2018), Natalie

Francesca White (2019), Elena Platini (2021).


K37 maschile (dal 2017 al 2019)

1 vittoria: Ivan Camurri (2017), Cristian Minoggio (2018), Alessandro Ferrarotti (2019).


K37 femminile (dal 2017 al 2019)

1 vittoria: Monica Moia (2017), Barbara Negrari (2018). Non assegnato nel 2019.




ISCRIZIONI APERTE PER LA 7COLLI URBAN TRAIL
Tortona 28 novembre 2021




Segui il CALENDARIO Bio Correndo per gli aggiornamenti


Mohamed Hajji e Silvia Luna vincono la Verona Marathon

$
0
0
Dopo la Giulietta&Romeo Half Marathon dello scorso giugno che dopo i mesi più duri della pandemia ha fatto ripartire di corsa Verona, oggi sulle strade scaligere si è festeggiato il ritorno della distanza regina grazie alla 20^ Hoka Verona Marathon dopo due anni. 
Non si correva la maratona nel centro cittadino da quella piovosa domenica del novembre 2019, nel 2020 un’edizione virtuale a distanza, quest’anno la voglia di ritrovarsi in presenza sul Liston, in piazza Bra, il salotto buono dei veronesi al cospetto dell’Arena, era fortissimo. Una volontà che è stata esaudita con un’edizione da brividi della maratona, organizzata dal nuovo direttivo di Gaac 2007 Verona Marathon Asd presieduto da Stefano Stanzial, che festeggiando il 20° compleanno entra nella storia.

Oltre 5mila podisti puntuali alle 8.10 come da programma sono partiti dalla Bra verso Porta Nuova alla conquista dei 42,195km della maratona, ma anche dell’attesissima Zero Wind Cangrande Half Marathon e, alle 10, start per la Avesani Last 10k competitiva e ludico motoria.

Torna l’Italia nell’albo d’oro della Hoka Verona Marathon grazie al successo di Mohamed Hajji (Atl. Castenaso) che si è presentato tutto solo sull’arrivo in 2h21’13”. A confermare la vocazione internazionale dell’evento scaligero, oltre 40 le nazionalità dei partecipanti, il secondo classificato, lo svizzero Lucien Epiley con 2h28’04” e il terzo, il britannico Thomas Oliver Doney (Trieste Atletica) con 2h31’02”.

Verona è uno spettacolo – fa sapere il vincitore Hajjy–, non ero mai venuto e senz’altro tornerò. Bellissima gara, stupenda città, la gara è andata molto bene e se avessi avuto un avversario con cui duellare forse saremmo andati sotto le 2h20’. Ho corso arrivando terzo la maratona a Napoli settimana scorsa, è la mia terza maratona quest’anno e la mia numero 208 in carriera”.

20^ Hoka Verona Marathon al femminile che profuma di prima personali. Vittoria per Silvia Luna (Grottini Team Recanati) in 2h49’51” davanti ad una combattente e felicissima vicentina, ma veronese da anni ormai, Anna Zilio (Asd Km Sport) che dopo aver corso solo tre settimane fa la Venicemarathon sotto il muro delle tre ore ha firmato il nuovo personale portandolo a 2h52’43”. Terza posizione per Tiziana Scorzato (Vicenza Marathon) con 2h59’19”.

Un sogno vincere con questo crono qui oggi a Verona, ero già venuta nel 2015 dove mi piazzai terza e prima italiana, quest’anno avevo già vinto la Strasimeno 42”.

20^ Hoka Verona Marathon che ha assegnato i titoli di Campione Regionale Fidal Veneto. Si laurea Campione Regionale, categoria Assoluti, Edgardo Confessa (Salcus) giunto in 6^ posizione assoluta in 2h32’52”, mentre tra le donne è risultante Anna Zilio. Nella categoria Promesse il nuovo Campione Regionale Fidal Veneto 2021 è Francesco Rossi (Vicenza Marathon) che ha concluso in 3h27’55”.

Zero Wind Cangrande Half Marathon che ha visto un podio fatto da forti atleti, dal vincitore AlessandroGiacobazzi (C.s. Aeronautica) in 1h06’46” arrivato al traguardo in totale tranquillità insieme a Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana) nel medesimo tempo: “E’ stato un bell’allenamento, le consegne erano di non fare una gara forzata, questa mezza maratona era per entrambi un testallenamento in vista della Maratona di Reggio Emilia – Città del Tricolore del 12 dicembre”. Terzo Giacomo Esposito (Atl. San Biagio) dietro di un soffio in 1h06’50”: “Ho corso con loro due gran parte della gara, ma sono di un altro livello, è palese. Loro erano rilassati e sciolti, io stavo tirando al massimo tanto che ho fatto il primato personale migliorando il 1h07’07” fatto quest’anno”.



Gara femminile che ha registrato la vittoria di Arianna Lutteri (asd Team Km Sport) in 1h18’51”, davanti a Federica Frigerio (Cus Brescia) in 1h19’58” e terzo posto per Azzurra Ilari (Atl. Amatori Osimo) con 1h20’25”.

Avesani Last 10k competitiva vinta da Marco Montorio (Atl. Rigoletto) in 31’34”, mentre tra le donne si è imposta Elisabetta Manenti (Atl. Pianura Bergamasca) con 34’04”.


Dom 21/11/2021 - Veronamarathon, Verona (VR)
PROGETTO RUNNING; km. 42.20/21.10/10.00, FIDAL; LINK AI RISULTATI




Neka Crippa vince il Carsolina Cross. Ottima prova tra gli under 20 di Elia Mattio

$
0
0

Neka Crippa (CS. Esercito) vince il Carsolina Cross di Sgonico. L'atleta era atteso al suo esordio stagionale nel cross e soprattutto in questa manifestazione dove aveva già vinto nel 2018 e nel 2019. 

Crippa non ha deluso le aspettative, nel penultimo giro cambia marcia e raggiunge i keniani con Edwin Kibet Kiptoo in testa, l'atleta trentino prende la testa della gara e conclude per primo al traguardo in 28'45". Dietro di lui resistono i keniani Maiyo Rodgers in 28'52" e Edwin Kibet Kiptoo in 28'57". 

Luca Alfieri (Bovisio Masciago), 4° classificato, è la 1^ Promessa in 29'06".

Tra le donne vittoria per la slovena Klara Lukan in 22'04", secondo posto per Martina Merlo (Aeronautica militare) in 22'45", completa il podio Maina Veronica Njeri (G.S. Il Fiorino) in 22'53". 

4° posto per Ludovica Cavalli, prima Promessa italiana, che in gara  recupera su Federica Zanne (C.S. Esercito), a podio a Osimo e su Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano). 

Tra gli under 20 ottima prova nei 6 km di Elia Mattio (Podistica Valle Varaita) che con uno sprint finale va a prendersi la vittoria su Massimiliano Berti (Valchiese), terzo posto per Konjoneh Maggi (Atletica Lecco Costruzioni). Mattia già terzo a Valmusone può già dirsi sicuro della convocazione europea. 

A livello femminile nessun dubbio sulla vincitrice e sulla convocazione per Ilaria Bruno (Atletica Brugnera) che vince anche la terza prova di selezione, dopo Levico Terme e Osimo. Secondo posto per Giulia Marangon (Atletica Vicentina), dietro di lei Agnese Carcano (Atletica Verona). 

Nel cross corto Mohad  Abdikadar (Aeronautica) in 5'05", precede Pietro Riva (Fiamme Oro) 5'09", entrambi già a podio ad Osimo. Terzo posto per Marco Ranucci (Studentesca Milardi) 5'12". 

Conferma la vittoria di Osimo Micol Majori (Pro Sesto) in 6'00", secondo posto per Eleonora Vandi (Atletica Avis Macerata)che recupera un gradino del podio rispetto alla settimana scorsa, 6'03" il suo crono. Terza si piazza Sveva Fascetti (Fiamme Gialle Simoni) 6'06". 


RISULTATI


ISCRIZIONI APERTE PER LA 7COLLI URBAN TRAIL
Tortona 28 novembre 2021




Segui il CALENDARIO Bio Correndo per gli aggiornamenti



Gara difficile per Anna Arnaudo e Pietro Arese nel Cross de Italica in Spagna. Un test per fare esperienza

$
0
0

Mentre in Italia si svolgeva il Carsolina Cross valido come terza prova di selezione per la squadra italiana di cross, due Azzurri, AnnaArnaudo e Pietro Arese, si mettevano alla prova in un ambito internazionale nel Cross de Italica di Santiponce in Andalusia. 

Evento rientrante nel circuito Gold di cross della World Athletics. 

La Arnaudo si classifica 25^ con il crono di 27'20" sul percorso di 8 km previsto per le Assolute. Un livello decisamente più impegnativo rispetto a Osimo dove la piemontese ha riportato una vittoria netta. Podio tutto africano con al primo posto Norah Jeruto, 24'22" che prevale con uno sprint su Margaret Kipkemboi Chelimo, 24'23", terza piazza per Beatrice Chebet 24'35". 

"Si poteva fare meglio" esordisce Anna Arnaudo e continua "ma guardando il lato positivo c'è da dire che ho fatto esperienza, in una gara che serviva proprio a questo, mi sono buttata nella mischia,però ho imparato che per le mie caratteristiche forse conviene partire con maggior prudenza, soprattutto quando si ha a che fare con atlete così forti". 

Gara difficile anche per Pietro Arese che si deve accontentare del 31° posto, 30'38" il suo crono sui 10 km. Africa anche in questa composizione del podio con sul gradino più alto il burundese Rodrigue Kwizera, 28'33" e due etiopi a completarlo Tadese Worku, 28'34" e Nibret Melak, 28'42". 

Arese commenta così la gara: "Un bel test se si considera il livello molto alto della gara e il percorso difficile. Ho perso qualcosa negli ultimi due chilometri, che mi sono un po' mancati, ma agli Europei del 12 dicembre a Dublino la prova under 23 sarà di 8 km e quindi lì spero di riuscire a tenere testa agli avversari. "


RISULTATI


ISCRIZIONI APERTE PER LA 7COLLI URBAN TRAIL
Tortona 28 novembre 2021




Segui il CALENDARIO Bio Correndo per gli aggiornamenti


La StrAvigliana a Paolo Gallo e Nicol Albina Cavallera

$
0
0

Domenica si è svolta la StrAvigliana, corsa di 10 km, competitiva e non competitiva, con partenza e arrivo da Piazza del Popolo.

Buona la partecipazione con 353 atleti agonisti classificati. 

Vittoria per Paolo Gallo (Atletica Giò Rivera) che termina in 31'03" precedendo Youness Bourouk (Atletica Rivoli) 31'15", terzo posto per un altro atleta della Giò Rivera, Samuele Gros Pognant, 31'21". 

Dietro di lui una coppia dell'Atletica Susa Andrea Pelissero 31'27" e Daniele Pagano 31'36". Il primo master è Stefano Velatta (Maratoneti Genovesi), 6° in 31'38". 

Tra le donne è Nicol Albina Cavallera (Run Athletic Team) a concludere per prima con il tempo di 36'05", secondo posto a pochi secondi  per Sara Borello (Atletica Canavesana) 36'12", completa il podio assoluto per Claudia Guiotto (Doratletica) 36'56". Nella top five Elisa Rullo (Cral Società Reale Mutuo Ass) 38'18" felice di rientrare alle gare dopo un mese un pochino travagliato e Sara Vasone (Atletica Rivoli) 38'38".

Per la Bio Correndo Avis presenti:

Enrico Dall'Angelo, 95°, 39'49"

Lorella Boschetto, 164^, 39'08"


Dom 21/11/2021 - StrAvigliana, Avigliana (TO)
STRADA; km. 9.80; FIDAL; RISULTATI


ISCRIZIONI APERTE PER LA 7COLLI URBAN TRAIL
Tortona 28 novembre 2021




Segui il CALENDARIO Bio Correndo per gli aggiornamenti





Pazzesco Kristian Blummenfelt! Miglior prestazione di sempre nell'Ironman con 7h21'12"!

$
0
0

Kristian Blummenfelt è un triatlete norvegese campione olimpico nella gara individuale a Tokyo. 
Domenica il triatleta si è messo in gioco nell'Ironman di Cozumel, un debutto stellare perchè Blummenfelt ha fatto registrare il crono migliore di sempre nella distanza. 

Il norvegese ha infatti concluso in 7h21'12", migliorando il primato di Jan Frodeno di 7h27'53".

Le acque del Lago Cozumel sono famose per le correnti che se prese nel verso giusto possono dare un contributo agli atleti, ma questo non toglie valore all'impresa di Blummenfelt che è uscito in seconda posizione dall'acqua dietro al tedesco Paul Schuster, 39'21" il tempo nei 3,8 km di nuoto. Molto più difficoltosa si è rivelata la frazione in bici di 180 km a causa del tracciato bagnato e molto scivoloso, il norvegese ha comunque sempre mantenuto la prima posizione, insidiato solo dall'altro scandinavo lo svedese Nilsson, che però si è arreso nell'ultima parte di gara, prima della frazione di corsa. 4h02'40" il parziale in bici.

Ormai la gara era decisa, la prima posizione di Blummenfelt non era in discussione, la battaglia del norvegese poteva essere solo contro il cronometro. Nonostante un clima caldo con l'81% di umidità l'atleta ha fatto registrare nella maratona il crono di 2h35'24".


ISCRIZIONI APERTE PER LA 7COLLI URBAN TRAIL
Tortona 28 novembre 2021




Segui il CALENDARIO Bio Correndo per gli aggiornamenti





Gianni Maiello trionfa anche nel Trail dei Lupi. Marina Torre ci racconta com'è andata!

$
0
0

Domenica a Cengio si è svolto il Trail dei Lupi. La nebbia ha accolto i trailrunner alla partenza, fortunatamente andata diradandosi nel corso della manifestazione. 

Non tantissimi gli atleti che si sono classificati nei 21 km,  ma l'evento è stato ben accolto da diversi non competitivi che hanno preferito la 10 km anche solo per una camminata ristoratrice con la propria famiglia. 

Ospite d'onore della manifestazione il mitico Marco Olmo. 

Nella 21 km si sono classificati in 58, al primo posto un nome noto dei trail, difficile non trovarlo a podio nelle gare off road liguri, Gianni Maiello (Berg Team) che conclude in 1h37'37". Maiello precede di diversi minuti Lorenzo Parodi (Trail Runner Finale) 1h44'46", terzo posto per Mattia Rossi 1h52'04". 

Foto di copertina di repertorio.

A livello femminile è Marcella Ferraro (Podistica Savonese) a precedere le avversarie. Secondo posto per Michele Ferrero (GSD Valtanaro) e completa il podio Barbara Negrari (Gruppo Città di Genova). 

Per la Bio Correndo Avis presente Marina Torre, che non si è fatta scappare l'occasione di una foto con l'uomo delle Alpi e dei deserti Marco Olmo. 



Marina ci offre il suo sguardo sulla gara, ecco le sue parole: 

"Domenica 21/11/2021 alla 5a edizione del trail dei lupi, era presente niente meno che la leggenda di questa disciplina: Marco Olmo! 
Alle 9.00 partenza per tutti sia per la gara da 21k sia per quella da 10k (Quella alla quale ho partecipato io). Inizialmente il clima era grigio e freddino, ma poi il sole ha avuto la meglio sulla nebbia ed ai partecipanti è apparso tutto lo spettacolo dei colori del bosco vestito dai colori autunnali.  Tornando alla gara:  il rinnovato percorso, rispetto agli anni precedenti, presentava meno km di asfalto e più tratti sterrati interamente ricoperti di foglie e ricci di castagne che rendevano scarsa l'aderenza sul terreno che ,a causa delle ingenti piogge dei giorni scorsi, risultava  fangoso e morbido. Dopo i primi 5 km di salita a tornanti, alternati a tratti pianeggianti  si scendeva verso il fiume che doveva essere attraversato per ben 2 volte. E poi volata finale verso lo stadio sempre su sentiero che portava al ponte che riporta su asfalto al complesso sportivo. Nel complesso  bella gara, dove tutto era ben organizzato . Complimenti ai volontari sul percorso, agli organizzatori ed ai fotografi che come sempre han fatto si che tutto fosse al top per i partecipanti."


GALLERIE FOTOGRAFICHE a cura di Sergio Ptzalis

Dom 21/11/2021 - Trail dei Lupi, Cengio (SV)
MONTAGNA/TRAIL; km. 21.00/10.00 (D+ n.d.); NC; ALL'ARRIVO 21k ALL'ARRIVO 10k




Un'altra, la terza, inchiesta sulla morte di Marco Pantani.

$
0
0
A 17 anni, 18 il prossimo 14 febbraio, dalla morte del campione di Cesenatico, la Procura di Rimini ha aperto un fascicolo per omicidio contro ignoti dopo l'invio dell'informativa della commissione parlamentare antimafia alla Procura riminese. Le due precedenti inchieste avevano portato alla conclusione che Marco Pantani si fosse suicidato con un mix letale di droghe e farmaci antidepressivi. Versione che ha sempre trovato l'opposizione di Mamma Tonina, una donna energica, tosta, con il fuoco nelle vene, quello che scorre nei e nelle romagnole. 

L'apertura di una nuova inchiesta deriva dalle dichiarazioni di Fabio Miradossa nell'attività condotta dalla commissione parlamentare antimafia. Le sue parole, al momento secretate, hanno portato alla conclusione che fosse necessario un approfondimento ed ecco che la Procura di Rimini si è trovata nella condizione di dover aprire una terza inchiesta. Porterà ad una nuova verità sulla fine di Pantani oppure l'ancoraggio della tesi autolesionistica prevarrà ancora?

Alcune inchieste giornalistiche hanno instillato il dubbio che ci sia un non detto, che la verità giudiziaria possa non essere coincidente con la realtà dei fatti. Il docufilm "Il Caso Pantani",  i servizi delle Iene per esempio, hanno messo in luce una serie di contraddizioni e pseudonovità rispetto a quanto presente sulle carte che stabiliscono ufficialmente la morte di Pantani.

E' doveroso usare il condizionale su ciò che non è "certificato" da una indagine ufficiale, perchè in uno Stato democratico, la verità è quella che esce da una aula di Tribunale e seppur le tesi che raccontano un'altra storia siano strutturate (ed anche convincenti nel far emergere dei dubbi), è giusto attenersi all' ufficialmente stabilito, con la speranza che se di una verità diversa si tratti, venga finalmente portata alla luce da questa nuova inchiesta giudiziaria.

La squadra italiana di Skyrunning è seconda ai Campionati Europei di specialità. Medaglie d'argento individuali per Fabiola Conti e Cristian Minoggio

$
0
0
Fine settimana ricco di emozioni, ma anche estremamente impegnativo, per gli azzurri dello Skyrunning che, alla Pisão Extreme, hanno sfidato le altre nazioni (oltre 20) ai Campionati Europei di specialità. 
In gioco c’erano i titoli maschile e femminile che, nelle due distanze (65k e 35k) sono stati conquistati dagli spagnoli Manuel Merillas e Sandra Sevillano (per la gara lunga). Nella gara “corta” ad aggiudicarselo sono stati il fortissimo norvegese Stian Angermund, che chiude così una stagione dorata, e la spagnola Patricia Piñeda. Il vertice del medagliere quasi totalmente rosso-giallo ha fatto sì che la Spagna, già favorita ai pronostici, si posizionasse prima assoluta nella Classifica per Nazioni. Alle sue spalle, però, un’Italia che di anno in anno si avvicina sempre di più grazie all’impegno e alla crescita dei suoi atleti e allo sviluppo del movimento Skyrunning, che vede come capofila la FISky con il neo presidente 2021 Fabio Meraldi.

“La Nazionale Italiana FISky si conferma ancora al secondo posto, dietro ad una grande Spagna, (ma un po’ più vicina) e davanti ai padroni di casa (la squadra portoghese, arrivata terza). Grande soddisfazione e grande squadra”– queste le parole del CT Roberto Mattioli.


 

Nella 65k il miglior italiano è stato Luca Arrigoni (6° classificato), al femminile 5° e 6° posto per Giuditta Turini e Cecilia Pedroni. Quattordicesima piazza per Luca Carrara. Nella gara di 35k ottimi posizionamento per la new entry Fabiola Conti e per Cristian Minoggio, entrambi medaglia d’argento. Quinto assoluto Luca Del Pero, 11sima piazza per Gianluca Ghiano e 12simo posto per
Daniel Antonioli.

Francesca Canepa dall'esperienza sul Kilimanjaro al ritorno alla vittoria in gara, nel Barcellona Trail Races.

$
0
0

Francesca Canepa dopo un'esperienza intensa sul Kilimanjaro torna ai trail con una vittoria. 

La Canepa ha partecipato al progetti Big Climb insieme ad altri atleti élite come Maude Mathis e Mira Rai, una missione umanitaria finalizzata alla lotta comune contro il Corona Virus. 
Un 6000 metri per raccogliere fondi per combattere insieme insieme il virus dotando i sanitari di quegli strumenti per rendere equa questa battaglia in ogni parte del mondo. 

Un'esperienza intensa e formativa per Francesca alle prese con il suo primo 6000 metri in condizioni non facili. Chi è interessato alla sua avventura può leggere un racconto dettagliato sul suo profilo Facebook di ogni campo base. 

Rientrata dall'Africa l'atleta è tornata a fare ciò che ama di più, correre!

Sabato la trailrunner ha partecipato al Barcellona Trail Races, un trail di 76 km in singolo o a staffetta. 

Ecco un sunto del suo simpatico racconto della gara: 

"Perdonatemi: ma voi avete idea dì cosa significhi per una mente come la mia trovarsi dal km 1 al km 76 senza avere la minima idea di come sia la classifica ???
Succede che: partenza alle 7 al buio, io per non saper nè leggere nè scrivere parto senza luce, tanto che problema vuoi che ci sia. Nessuno, dal punto dì vista dì mettere i piedi in modo relativamente sicuro, perché tanto la luce l’avranno gli altri (e io col mio fighissimo zaino Montane super minimale non saprei dove ficcarmela) il punto però è che guardando sostanzialmente a terra non vedi cosa succede intorno. Non sai quante ne passano. Accessoriamente, mi rendo anche conto dì non essere granché in bolla, sono pur sempre stata 1 mese e mezzo senza gare (e quindi correre). Che si fa?
Primo: si usa la discesa per superare chiunque respiri. Non importa prendere rischi, non importa se quando torna il piano serve la rianimazione, l’unica cosa che importa è contenere i danni da inattività con l’unica “abilità “ sfruttabile al momento.
Secondo: inversione appunto dì strategia, adesso si corre in tutte le salite senza praticamente eccezioni partendo dal costrutto teorico che nessuno correrà mai in tutte le salite, nessuno a parte tutti quelli che lo fanno.
Sorge un problema: prendo una crisi organica come non mi capitava dagli esordi. Se non raggiungo il ristoro (ultimo, km 67) ci rimango. Fa che arrivi il ristoro. Arrivo al ristoro: mollo il flask che ci mettessero cosa vogliono e butto giù praticamente senza masticare un panino dì nutella. Ne prendo uno take away. Aggiungo 2 pezzi dì cioccolato. Nell’impazienza però non resisto e chiedo quante donne ho davanti. 2 o 3
Per chi ti dà questa risposta non c’è differenza, ma invece c’è, cambia se salirai su almeno un gradino o se resterai a guardare.
Amen, tanto ormai l’unica cosa che mi interessa è arrivare e smettere dì correre, e magari anche per sempre visto che non ne posso più dì sentirmi come mi sento oggi.
Vedo l’arco 
Mi accolgono festosi, lo speaker dice che sono la PRIMERA ABSOLUTA."

Proprio così Francesca Canepa è stata la migliore tra le donne in 9h30'! 
Conclude dicendo "Avete idea di quanto tutto sarebbe stato diverso se avessi saputo dì essere prima?? Di quanto avrei potuto essere felice?"


La scomparsa a 49 anni di Sergio Di Loreto. Un atleta a 360 gradi con il fuoco della passione per lo sport.

$
0
0

"Ci vediamo fra una settimana e mi raccomando non esitare a chiamarmi per qualsiasi cosa".
Così Sergio venerdì scorso, dopo aver bevuto un caffè ed esserci mangiati una cassatina in quel di Agrigento. La promessa era anche quella di rivederci al suo ritorno dopo un corso di aggiornamento in Sardegna di una settimana per godere di qualche prelibatezza locale, ma soprattutto per andare a correre insieme sul lungomare di San Leone.

"Guarda che la mia corsa lenta ora è a 5'30"/5'40"... " così gli dissi, ma lui non fece una piega confermandomi che sarebbe venuto a prendermi per una sgambata con 4 chiacchiere e, in quel venerdì di una settimana fa, si mise a raccontarmi degli allenamenti con un gruppo in preparazione del Passatore, del suo essere uno sportivo a tutto tondo con una marea di interessi e pratiche sportive variegate. Al mio:" Dall'entusiasmo e dalla voglia di metterti in gioco sembri un ragazzino" mi rispose che sì era così, ma che doveva stare attento che il tempo passava anche per lui anche se non voleva ascoltare qualche acciacco. Insomma, le solite chiacchiere tra sportivi.

Sergio era di Roma, ma da qualche anno viveva ad Agrigento, definirlo solo un runner era davvero riduttivo per le mille passioni, ma era comunque uno di noi e in questo 2021 era tesserato per la società emiliana Passo Capponi. Era anche un poliziotto ed è di ieri, nel primo pomeriggio, la notizia che durante un'attività di addestramento, meglio al termine, sarebbe partito accidentalmente un colpo da un'arma di un collega che lo avrebbe colpito mortalmente, così riportano i giornali locali che hanno diffuso la notizia.

CLICCA QUI per la notizia da un giornale on line sardo.

"Chiama quando vuoi, il mio telefono è sempre acceso", così mi lasciava detto in un vocale appena giunto in Sicilia a inizio a mese, ora guardo la nostra chat e vedo il momento dell'ultimo accesso fermo alle 11.48 di ieri, senza la possibilità di vederlo on line, di poterci scrivere, sentire e raccontare ancora le nostre storie sportive. Ciao Sergio.

L'abbraccio alla moglie e ai due figli.




Chiara Giovando rientra alle gare con la vittoria al Morenic Skyline. Per lei la copertina della raccolta delle classifiche della settimana

$
0
0

La copertina della raccolta delle classifiche della settimana va a Chiara Giovando. 

L'atleta dell'Atletica Monterosa Fogu torna alle gare dopo un periodo di pausa per recuperare un infortunio e rientra con la vittoria al Morenic Skyline di Vialfrè. Prima donna in 1h11'38" con 10' di vantaggio sulla seconda Fabiana Guidorizzi (ASS. Dil Canavese) 1h20'05", terzo posto per Barbara Goglio (Libertas Forno) 1h21'20".

A livello maschile vittoria per Simone Cordera (Battoglio CUS Torino) 1h03'11", Alfonso Bracco (ASD Pont Saint Martin) è secondo in 1h03'52", terza piazza per Daniele Gambone (Valsusa Running Team) 1h04'20".

Non completamente soddisfatta la Giovando, anche se la strada intrapresa è quella giusta per ritrovare i ritmi.  Sul suo profilo Fb scrive : "È inutile barare. Tanto la corsa è come la matematica: 1 + 1 fa 2, e dopo uno stop di tre mesi per infortunio non puoi inventarti nulla, se non contare solo su un po' di esperienza, e su tanta resilienza. I ritmi non sono sicuramente quelli di inizio stagione, i muscoli alla fine dei 13 km (13, non 30!!!) erano stanchi, ma la gara di ieri è stato un buon test per ricominciare, e capire che stiamo lavorando bene (vero Augusto Bonetto ?)"



Dom 21/11/2021 - Veronamarathon, Verona (VR)

PROGETTO RUNNING; km. 42.20/21.10/10.00, FIDAL; LINK AI RISULTATI

Dom 21/11/2021 - Mezza Maratona Int.le Città di Caserta, Caserta (CE)
PROGETTO RUNNING; km. 21.10, FIDAL; LINK AI RISULTATI

Dom 21/11/2021 - Trofeo dalle Gravine al Mare, Marina di Ginosa (TA)
PROGETTO RUNNING; km. 21.10, FIDAL; RISULTATI

Dom 21/11/2021 - Maratona di Palermo, Palermo (PA)
PROGETTO RUNNING; km. 42.20/21.10, FIDAL; RISULTATI 42k e RISULTATI 21k

Dom 21/11/2021 - StrAvigliana, Avigliana (TO)
STRADA; km. 9.80; FIDAL; RISULTATI

Dom 21/11/2021 - Morenic SkyLine, Vialfré (TO)
MONTAGNA/TRAIL; cronometro km. 13.00 (D+ 460m); NC; ALL'ARRIVO

Dom 21/11/2021 - Il Balcone del Biellese Trail, Pettinengo (BI)
MONTAGNA/TRAIL; km. 21.00/8.00 (D+ 1056m/400m); FIDAL; RISULTATI 21k RISULTATI 8k

Dom 21/11/2021 - Urban Trail Pettenasco, Pettenasco (NO)
MONTAGNA/TRAIL; km. 16.00 (D+ n.d.); NC; ALL'ARRIVO

Dom 21/11/2021 - Ultra K Marathon, Vigoleno di Vernasca (PC)
ULTRA; km 50.00; FIDAL; RISULTATI

Dom 21/11/2021 - Trail dei Lupi, Cengio (SV)
MONTAGNA/TRAIL; km. 21.00/10.00 (D+ n.d.); NC; ALL'ARRIVO 21k e ALL'ARRIVO 10k

Dom 21/11/2021 - Torbiere d'Inverno, Agrate Conturbia (NO)
STRADA; km. 6.50; NC; in attesa...


Il calendario dei Campionati Federali, nazionali, regionali e internazionali 2022

$
0
0

 La Fidal ha pubblicato il calendario dei Campionati Federali, diverse le manifestazioni già in programma, altre, soprattutto quelle relative ai campionati regionali, ancora da definire. 

Si inizia il 6 gennaio con il Campaccio che torna nella sua storica collocazione nella festa dell'Epifania. 

Primi mesi dell'anno dedicati ai cross, il 16 gennaio è la data indicata per i campionati regionali, il 30 torna l'altro classico cross invernale internazionale: la 5 Mulini.

Si continua con il periodo delle campestri fino a marzo. Da segnare, anche solo come spettatori, due date, il 5 e 6 febbraio ad Ancona si disputeranno i Campionati Italiani di Cross e il 6 febbraio in Portogallo andranno i scena gli Europei per Club di cross. 

Tornano gli eventi in pista a partire da aprile.


Al link il planning completo: 

CALENDARIO CAMPIONATI FEDERALI 2022






Il 6 gennaio torna Il Campaccio. La manifestazione internazionale di cross apre la stagione dei Campionati Federali

$
0
0

Sarà il Cross del Campaccio ad aprire la stagione dei Campionati Federali CLICCA QUI per il post e il calendario completo. 

Il cross di San Giorgio sul Legnano, torna nella tradizionale data del 6 gennaio, un evento che avrà come sempre un richiamo internazionale, inserito anche nel circuito Gold di World Athletics Cross Country. Quest'anno, inoltre si festeggeranno i 100 anni dalla fondazione della società organizzatrice la U.S. Sangiorgese che si appresta ad offrire uno spettacolo di atletica di grande livello.  

Nel comunicato le informazioni e il programma delle gare.

Foto: Colombo/Fidal



Torna dove è quasi sempre stato il Campaccio, tra la neve e il fango, tra i sorrisi alternati ai brividi di freddo del classicissimo 6 gennaio. E’ un gradito ritorno, anche se è bene ricordare l’evento non ha mai subito alcuno stop. Nel 2021 tutto si era svolto nel più primaverile 20 e 21 marzo, una variazione, anche su due giorni rispetto alla classica singola giornata, legata alle normative sanitarie in merito alla pandemia da Covid19.

Circa 45 gironi al 65° Campaccio Cross Country, evento Gold del rinnovato circuito World Cross Country Tour firmato da World Athletics, la Federmondiale di atletica leggera. Tutto va in scena dal 1957 grazie alla classe, all’orgoglio e perché no, alla testardaggine organizzativa di US Sangiorgese che nel 2022 è pronta a sparare i fuochi d’artificio perché ci sarà da festeggiare i 100 anni dalla fondazione datata 1922. Anche il teatro sarà lo stesso di sempre, il mitico e conosciuto in tutto il mondo Stadio Angelo Alberti di San Giorgio su Legnano.

LE TRADIZIONI – Il 65° Campaccio Cross Country ripropone un format di successo dell’ultimo decennio, con il binomio sport e cultura che sale in cattedra Sabato 5 gennaio quando dopo la presentazione ufficiale degli atleti si svolgerà un convegno di alto profilo tecnico in collaborazione con il settore tecnico FIDAL ed European Athletics.

LE NOVITA’ – La prima novità verrà svelata in occasione della Conferenza Stampa di presentazione di Campaccio, come di consueto a dicembre poco dopo l’appuntamento con i Campionati Europei di Cross di Dublino. Si tratta ancora di sport e cultura; sarà una novità che balla sulle 5 righe del pentagramma e che sposerà una bella tradizione sangiorgese: il coinvolgimento di ragazze e ragazzi delle scuole nel percorso che accompagna la comunità sangiorgese verso il 6 gennaio.

Una seconda novità sarà l’aperitivo in corsa che precederà, il 5 gennaio, anche il Convegno Tecnico: “Test Event” competitivo con un Cross Sprint ad eliminazione, sul modello e in collaborazione con Survivor Series Cross (prove ripetute su un anello da 1200m circa). Us Sangiorgese porta il mezzofondo veloce sui prati del Centro Sportivo Angelo Alberti già dal 5 gennaio e prosegue confermando la prova di cross corto (3200m) nel programma internazionale di Campaccio.

La grande novità di fatto è il World Tour, un’operazione fortemente voluta da World Athletics per il rilancio degli eventi di cross. In ottemperanza a quanto richiesto dalla Federazione, la gara sarà trasmessa in Italia sui canali TV nazionali e gli appassionati di tutto il mondo potranno godere di 40’ di sintesi in differita web parziale (nello stesso pomeriggio) sul canale YouTube di World Athletics, con commento in inglese: una opportunità per diffondere storia ed emozioni del Campaccio Cross Country in tutto il mondo.

Il mondo guarda e Campaccio risponde con i propri straordinari campioni ma anche con iniziative improntate a cooperazione (anche sportiva) sul territorio promuovendo inclusione, parità di genere, sostenibilità. “Stay tuned” per i dettagli di Campaccio 2022.

I GRANDI NOMI – Negli anni sono stati innumerevoli i grandi nomi che hanno corso al Campaccio Cross Country. Spiccano sicuramente quelli di Francesco Panetta, nel 1993 ultimo italiano nell’albo d’oro, Gelindo Bordin, Franco Fava o Venanzio Ortis o ancora, andando sui nomi stranieri Kenenisa Bekele, Haile Gebreselassie o i più recenti Eliud Kipchoge e Muktar Edris. Oppure donne fantastiche come Grete Waitz Andersen o Winfred Yavi, Worknesh Degefa, Mercy Cherono, ma ancora le formidabili Aniko Kalovics, Paula Radcliffe o le italiane Rosanna Munerotto, Gabriella Dorio o, nella prima edizione al femminile del 1970 l’indimenticabile Paola Pigni. Tanti gli atleti che ogni anno partecipano compongono la rosa delle liste Gold e Silver.
L’edizione dello scorso marzo è andata a Jacob Kiplimo e Tsehay Gemechu, ha in qualche modo portato fortuna all’azzurro Eyob Faniel Ghebrehiwet, olimpionico a Tokyo ed esaltante podio nell’iconica Maratona di New York. È stata un’edizione speciale che ha celebrato il ritorno agli eventi di cross in sicurezza – insieme a Campionati Italiani e a Cinque Mulini – dopo tanti, troppi, mesi lontani dai prati. Nelle prossime settimane verrà reso noto anche il protocollo di sicurezza per Campaccio, #staysafe è mantra e impegno concreto per il Comitato Organizzatore dell’US Sangiorgese del Presidente Pastori.

PROGRAMMA GARE E ISCRIZIONI – L’apertura delle iscrizioni è programmata per il 25 novembre, quote invariate rispetto al 2021. Il programma gare di massima (con orari che verranno ufficializzati all’apertura delle iscrizioni, le competizioni sono elencate per categoria e non secondo programma orario):

Mercoledì 5 gennaio – Cross sprint a eliminazione, dalle ore 13.30

Aperto a tutte le categorie assolute (AJPS) e master, maschili e femminili.

Giovedì 6 Gennaio - competizioni Master e Runcard dalle ore 9.15

SF35+ (tutte + Runcard F + eventuali SF con accredito 5k superiore a 21’00” **) (4km)

SM35-40-45-50 (+ Runcard 20-54 + eventuali SM con accredito 10k superiore a 35’30” *) (5,3km)

SM55+ (+ Runcard pari età) (4km)

(*) Con questa modalità, accedendo alla competizione prevista per Master SM 35-40-45-50 + RUNCARD di pari età (20-54), possono iscriversi anche Seniores Maschili (23-34 anni) con accrediti o tempo presunto superiori a 35’30” sui 10’000m/10km.

(**) Con questa modalità, accedendo alla competizione prevista per Master SF 35+ + RUNCARD, possono iscriversi anche Seniores Femminili (23-34 anni) con accrediti o tempo presunto superiori a 21’00” sui 5’000m/5km.

Giovedì 6 Gennaio - competizioni giovanili dalle ore 11.15

Esordienti M/F (salvo restrizioni Covid19) (500m)
Ragazze/i (1,2km)

Cadette (2km)
Cadetti (2,5km)


Giovedì 6 Gennaio - competizioni internazionali dalle ore 13.00

Allieve (4km)

Allievi (4km)

Juniores/Promesse/Seniores F (6km)

Juniores M (6km)

Promesse/Seniores M (10km)

Cross Corto Juniores/Promesse/Seniores M (3,2km)

Cross Corto Juniores/Promesse/Seniores F (3,2km)

US Sangiorgese si riserva il diritto di suggerire ad atleti Seniores Maschili (23-34 anni) con accrediti o tempo presunto superiori a 35’30” sui 10’000m/10km e ad atlete Seniores Femminili (23-34 anni) con accrediti o tempo presunto superiori a 21’00” sui 5’000m/5km di disputare la competizione regionale in programma al mattino, con le categorie master.



Haile Gebrselassie e Feyisa Lilesa pronti a difendere l'Etiopia dagli attacchi dei ribelli

$
0
0

La leggenda sportiva Haile Gebrselassie, campione olimpico nei 10000 ad Atlanta 1996 e a Sidney 2000, ha dischiarato di essere pronto a difendere la sua Etiopia e andare al fronte. 

La situazione politica nel Paese africano è sempre più instabile con i ribelli del Fronte Popolare del Tigrè sempre più vicini alla Capitale, diversi governi occidentali hanno chiesto ai propri cittadini,che sono presenti in Etiopa, di lasciare al più presto il Paese vedendo una risoluzione diplomatica sempre più lontana. 

Il primo ad annunciare il suo intervento armato contro i ribelli è stato il Primo Ministro Abiy Ahme, Premio Nobel per la Pace.

L'appello è stato accolto dal campione olimpico, 48 anni, che ha dichiarato : "Difenderò la mia Terra madre dai nemici interni ed esterni"

Haile Gebrselassie non è stato l'unico sportivo a rispondere alla chiamata, si dice pronto a combattere in prima linea anche Feyisa Lilesa, argento nella maratona a Rio 2016. Qualcuno si ricorderà della sua pubblica denuncia sul podio olimpico proprio nei confronti del Fronte Popolare del Tigrè. Lilesa mostrò a pubblico e telecamere i polsi incrociati come simbolo della repressione messa in atto proprio dal Fronte Popolare del Tigrè allora al governo. Una protesta silenziosa che portò avanti in ogni maratona sino al cambio al governo. Ora la democrazia conquistata è di nuovo in pericolo e l'atleta non vuole rimanere a guardare. 





Viewing all 14777 articles
Browse latest View live